Fertilizzazione Biologica – Perchè Adottare La Concimazione Organica

Fertilizzazione Biologica – Perchè Adottare La Concimazione Organica

“Un’alternativa moderna e razionale al chimico deve partire comunque da concetti ecologici generali, quindi non solo dalle tecniche biologiche di coltivazione (che hanno lo scopo di eliminare l’inquinamento diretto dell’ambiente), ma anche dal principio fondamentale del recupero energetico. Tutte le fonti di sostanza organica, sia quelle provenienti dalle stalle, come il letame e i liquami, che quelle derivanti dagli scarti di produzione e trasformazione agricole, devono ritornare alla terra in maniera adeguata e non inquinante, con la produzione di humus. un sistema veramente biologico di produzione agricola si basa non solo sul NON impiego di sostanze chimiche di sintesi, ma SOPRATUTTO sul recupero energetico delle sostanze organiche.

Per fa sì che queste sostanze, dette “biomasse”, sviluppino al meglio le proprie potenzialità fertilizzanti senza inquinare, occorre sottoporle a un processo di compostazione che sarà diverso a seconda della materia prima impiegata, e del fatto che si tratti di prodotti compostabili in azienda o di masse che devono essere raccolte in grandi impianti centralizzati. Comunque, ai fini di un intervento complessivi di salvaguardia ambientale e di bilancio energetico, la produzione di humus attraverso la compostazione delle  biomasse è assolutamente irrinunciabile.”

Fonte: Guida Completa Ai Metodi Naturali E Alle Tecniche Ecocompatibili

Citazione – Carlo Cracco

“Da sempre il brodo è percepito come il rimedio della nonna.

Ci arriva con il suo sapore che scalda, con il suo profumo e con quella giusta sapidità che mette a posto lo stomaco senza esagerare”

Carlo Cracco

Cereali Integrali e Prevenzione…Parola di Carlo Cracco

Spero non me ne voglia lo Chef Cracco ma c’è un approfondimento nel suo libro “Il buono Che fa Bene” che vorrei condividere :

” Il consumo di cereali integrali costituisce la principale fonte di calorie, fibre, vitamine e minerali. Proprio la presenza di fibre sembra conferire a questi alimenti un effetto protettivo.

Numerosi studi hanno dimostrato come il loro consumo prolungato nel tempo abbassi il rischio di sviluppare il cancro al colon. Nello specifico, persone che consumano cereali integrali o prodotti da forno realizzati con farine integrali o prodotti da forno realizzati con farine integrali hanno manifestato una minore tendenza a sviluppare forme tumorali a livello intestinale, rispetto a chi invece fa largo uso di alimenti ottenuto da cereali raffinati.

L’effetto benefico che deriva dalla natura non raffinata di questi ingredienti non si limita solo alla prevenzione a livello intestinale.

E’ stato osservato che il loro consumo può fornire una protezione anche rispetto ad altri tipi di cancro, come quello all’esofago e alla prostata.

Acido linoleico, vitamina E, selenio e folati sono alcuni composti presenti nei cereali integrali, ritenuti in grado di prevenire malattie coronatiche e l’insorgenza di infarto. Chi assume molte fibre grazie all’introduzione di cereali integrali abbassa del 29% la possibilità di sviluppo di aterosclerosi rispetto a chi ne consuma solo una piccola quantità….

….. Il basso indice glicemico dei cereali integrali sembra avere pertanto un effetto protettivo nei confronti del diabete mellito e dell’obesità”

Fonte : Il Buono Che Fa Bene di Carlo Cracco