RCETTA – PANE –> Con Farina di Farro Monococco Integrale e Farina di Lenticchie Rosse Integrale

INGREDIENTI per una pagnotta di circa 800gr

450 gr fi Farina di Farro Monococco Integrale

350 ml di acqua

50 gr di Farina di Lenticchie Rosse Integrale

10 gr di lievito di birra

10 gr di sale

PROCEDIMENTO:

Setacciare le Farine in una ciotola capiente (o planetaria), aggiungere il sale, il lievito e versare l’acqua. impastare per 15 minuti circa.

Rovesciate l’Impasto sulla spianatoia infarinata.

Staccatelo con una spatola e picchiettatelo più volte poichè sarà molto morbido.

Prendete un lembo e tiratelo prima verso l’esterno e poi verso il centro. Ripetete l’operazione con il secondo, terzo e quarto lembo e così via, sovrapponendo fra loro tutti i lembi fino a formare un cerchio. Continuate con le pieghe finchè l’impasto non sarà più appiccicoso ma sarà diventato elastico.

Mettete l’impasto in una ciotola precedentemente spennellata con l’olio. ( fate attenzione a riporre l’impasto con la chiusura verso il basso).

Coprite con la pellicola e fate riposare per un’ora in un luogo caldo.

Lasciate riposare per circa 40 minuti.

Rovesciate l’impasto sulla spianatoia infarinata. Tirate il lato sinistro del rettangolo verso l’esterno poi ripiegatelo al centro; fare altrettanto con il lato destro, in modo da sovrapporlo al primo. Ruotare l’impasto di 90° e ripetere l’operazione.

Fate riposare per 30 minuti e rifate le pieghe per altre tre volte.

Date una forma tonda all’impasto e riponetelo in un cestino da lievitazione (precedentemente infarinato) – attenzione alla chiusura dell’impasto che deve essere verso l’alto. Coprite con un canovaccio.

Fate lievitare al caldo fino al raddoppio.

Accendete il forno a 230 ° C: sistemateci una ciotolina di acqua sotto la griglia nella parte bassa.

Capovolgete l’impasto sulla pala infarinata, incidete la superfice  e infornate per 30 minuti.

Togliete l’acqua e terminate la cottura con forno a 180° C per altri 18/20 minuti.

Sfornate e fate raffreddare sulla griglia.

Le Lenticchie e la loro farina… nutriente, gustosa, profumata e colorata

Le lenticchie appartengono alla famiglia delle leguminose.

Le origini sono antiche con molta probabilità sono originarie della fascia del bacino del mediterraneo, Caucaso e Asia Minore.

Ne esistono di molti tipi che possono essere facilmente identificate attraverso il colore e la dimensione: a seconda della specie il diametro varia dai 2mm ai 9mm e oltre.

la particolare forma “a lente” – da cui deriva il nome “lenticchia” – ricorda quella di una piccola moneta ( non a caso è diffusa la tradizione di consumare lenticchie a Capodanno, come augurio di prosperità, fortuna e ricchezza per l’anno appena iniziato).

Nella nostra azienda coltiviamo le Lenticchie Verdi Piccole (antica varietà ricca di nutrienti, fibre e carboidrati) e le Lenticchie Rosse da cui ricaviamo una farina versatile e profumatissima.

La farina di lenticchie è ricavata dalla macinazione dei semi maturi ed essiccati, non decorticati, pertanto ne deriva un prodotto integrale.

Non ha glutine ed è ricchissima di fibre e carboidrati (la nostra farina non può essere consumata dai celiaci perchè viene macinata nel mulino dove maciniamo il grano che contiene glutine).

Le Lenticchie e i loro derivato apportano importati quantità di proteine che abbinate ai cereali integrali e loro derivati costituiscono un alimento completo e sano.

Interessanti sono gli apporti di tiamina (vitamina B1) e niacina (vitamina PP), oltre che di sali minerali quali potassio, ferro, magnesio e selenio.

Per questo vengono considerate un buon integratore naturale per chi pratica regolarmente attività sportiva, o per chi soffre di leggere forme di anemia ma anche dai diabetici poichè è in grado di rallentare l’assorbimento dei carboidrati, evitando pericolosi picchi glicemici.

Grazie al suo sapore delicato la farina di lenticchie è ideale per preparare dolci soffici e torte da forno.

 

(fonte:  l’insolito legume di Marianna Franchi)

Pane Di Saragolla – Ricetta

Pane Di Saragolla – Ricetta

La Saragolla è un grano duro di colore paglierino, è tipico del sud Italia (Campania , Basilicata) è stato registrato come Kamut e pertanto è conosciuto con il nome commerciale datogli.

Esprime proprietà  organolettiche caratterizzanti dal gusto rustico, molto piacevole da mangiare da solo.

Ottimo anche per farci la pasta.

Ricetta : Pane di Saragolla di Antonella Scialdone

500 gr di farine semintegrale di grano duro saragolla

360 gr di acqua

150 gr di pasta madre rinfrescata di grano duro

10 gr di sale

Totale Impasto; 1,020 kg

Pesare la farina in una ciotola, aggiungere l’acqua della ricetta tiepida, mescolare con la mano senza formare l’impasto, deve solo unirsi l’acqua con la farina, coprire e lasciare riposare per almeno 30 minuti (autolisi); dopodichè aggiungere la pasta madre di grano duro e cominciare ad impastare sempre in ciotola, aggiungere in ultimo il sale e continuare ad impastare fino a che non si ottiene un impasto omogeneo dove tutti gli ingredienti siano bene amalgamati tra di loro, quindi coprire e lasciare riposare per un paio di ore.

Spolverare la spianatoia di farina, rovesciarvi sopra l’impasto e formare un filone, quindi riporlo in un cestino rigapane infarinato con la chiusura del pane verso l’alto, coprire e far lievitare 1 ora e mezzo, 2 ore.

Capovolgere il pane sulla pala infarinata, praticare una serie di tagli obliqui sulla superficie e infornare nel forno statico e preriscaldato a 240 ° C e proseguire la cottura per altri 20-25 minuti.

gli ultimi dieci minuti lasciare una fessura del forno aperta per la fuoriuscita del vapore in eccesso, sfornare e lasciare raffreddare completamente il pane su di una griglia.